Lo sbiancamento dentale è uno dei trattamenti estetici più richiesti perché consente di migliorare in modo rapido e sicuro la luminosità del sorriso. La diffusione di prodotti “fai-da-te”, acquistabili online o in farmacia, ha però generato confusione tra i pazienti.
Presso Centro Medico AIRAM, l’obiettivo è orientare ogni persona verso la soluzione più sicura ed efficace, spiegando le reali differenze tra un trattamento professionale e uno casalingo.
Che cos’è lo sbiancamento dentale?
È un trattamento che utilizza agenti sbiancanti, come perossido di idrogeno o carbammide, per schiarire le pigmentazioni interne del dente.
Lo sbiancamento non danneggia lo smalto quando effettuato con protocolli controllati, ma deve essere scelto e personalizzato in base alle condizioni cliniche del paziente.
Sbiancamento professionale: come funziona e perché è più efficace
Il trattamento professionale viene eseguito in studio da un odontoiatra o igienista qualificato. Presso AIRAM utilizziamo protocolli avanzati che permettono di ottenere un risultato più rapido, uniforme e prevedibile.
1. Valutazione clinica prima del trattamento
Si verifica la presenza di carie, sensibilità, lesioni dello smalto o restauri che potrebbero influenzare il risultato.
Questa fase evita rischi e assicura la massima sicurezza.
2. Prodotti altamente concentrati e controllati
I gel professionali hanno concentrazioni elevate, non disponibili nei prodotti da banco.
Questo permette un sbiancamento più potente, con risultati visibili in 1–2 sedute.
3. Protezione dei tessuti gengivali
Le gengive vengono isolate per prevenire irritazioni, garantendo un trattamento sicuro.
4. Possibilità di associare trattamenti combinati
AIRAM utilizza sia sedute in studio sia mascherine personalizzate per mantenere e potenziare il risultato.
5. Risultato stabile e naturale
Lo schiarimento è più profondo e duraturo, con un effetto finale uniforme e privo di macchie.
Sbiancamento “fai-da-te”: cosa sapere prima di iniziare
Sempre più pazienti acquistano kit domiciliari sperando in un risultato rapido e low-cost.
Tuttavia, è importante conoscere i limiti e i potenziali rischi.
1. Concentrazione sbiancante molto bassa
Per legge, i prodotti venduti al pubblico hanno principi attivi limitati.
Il risultato è spesso poco evidente o non uniforme.
2. Nessuna valutazione clinica
Senza una visita, il trattamento può accentuare sensibilità, irritare le gengive o essere inefficace in presenza di macchie intrinseche.
3. Mascherine non personalizzate
Le mascherine “universali” non aderiscono perfettamente, facendo fuoriuscire gel e riducendo l’efficacia.
4. Effetto temporaneo
Anche nei casi in cui si ottiene un miglioramento, il risultato tende a svanire rapidamente.
5. Rischio di ipersensibilità
Un uso improprio dei prodotti può causare fastidi a denti e gengive che durano giorni.
Quando lo sbiancamento professionale è indispensabile
- macchie profonde da farmaci o fluorosi
- pigmentazioni da fumo o caffè molto marcate
- denti vitali ma ingialliti nel tempo
- eventi speciali con tempi rapidi
- mantenere risultati di un precedente sbiancamento
In questi casi, il fai-da-te non è sufficiente o può addirittura peggiorare l’estetica.
Disclaimer – Scopo Informativo
Le informazioni contenute in questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo e non intendono in alcun modo sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento di un medico professionista. Per una valutazione accurata del proprio stato di salute e per qualsiasi domanda relativa a condizioni mediche specifiche, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico o a uno specialista.






