Al centro medico Airam troverai il cardiologo dr. Bianchi Isidoro, che si occupa della diagnosi e della cura di tutte le patologie cardiovascolari, che esse siano congenite o acquisite.
Presso la nostra struttura si eseguono:
È giusto sottolineare che il medico cardiologo si occupa anche di prevenzione delle patologie che interessano l’apparato cardiocircolatorio e delle azioni di riabilitazione a cui devono essere sottoposti i pazienti che hanno subito un intervento cardiochirurgico.
Le visite cardiologiche e la prevenzione sono fondamentali perché le malattie che colpiscono il cuore, più in generale il sistema cardiovascolare, sono la prima causa di decesso degli adulti residenti nei paesi maggiormente sviluppati, o comportano una diminuzione della qualità di vita del malato, inoltre sono una delle cause più frequenti che portano al ricovero in ospedale.
Le più frequenti patologie che colpiscono l’apparato cardiovascolare sono:
Quando il cuore è indebolito e non è in grado di fornire la quantità di sangue necessaria al corretto funzionamento del nostro organismo, si è di fronte ad un’insufficienza cardiaca.
I sintomi che si avvertono sono gambe gonfie (in particolare le caviglie), dispnea (difficoltà di respirazione), grande stanchezza, tachicardia, tosse, inappetenza.
Avere l’ipertensione arteriosa significa riscontrare la persistenza della pressione alta rispetto ai normali parametri, anche quando si è a riposo. Le problematiche sono date proprio dalla forza che il sangue esercita sulle pareti dei vasi sanguigni.
L’angina pectoris comporta un forte dolore al torace causato dallo scarso afflusso di ossigeno che raggiunge il cuore. Esso è dovuto alla diminuzione della circolazione di sangue nelle coronarie.
L’infarto miocardico acuto è sostanzialmente la necrosi di parte del muscolo cardiaco dovuta all’ostruzione delle coronarie, quindi alla mancanza di sangue e ossigeno in quella specifica zona che causa la morte del tessuto miocardico.
Una struttura come la nostra che opera anche nella cardiologia a Bologna deve avere alti standard di professionalità e garantire ai pazienti procedure eseguite con precisione.
Le visite cardiologiche devono seguire una serie di fasi indispensabili a stabilire lo stato del paziente e a sviluppare una corretta diagnosi:
L’anamnesi, che è la prima fase della visita, non è altro che una serie di domande che il medico rivolge al paziente allo scopo di conoscere il suo stile di vita e la storia clinica.
È importante che il medico sia a conoscenza delle abitudini alimentari del paziente, della sua attività fisica, se fuma sigarette (quante e con che frequenza), se ci sono altri fattori di rischio che possono influire sul sistema cardiovascolare.
Oltre alle domande, il medico prende in esame la cartella clinica per scoprire la storia medica della persona.
La seconda fase della visita del cardiologo consiste nell’esame clinico con percussione, auscultazione del battito cardiaco e verifica della pressione arteriosa tramite lo sfigmomanometro.
L’ultima fase consiste nell’eseguire l’ECG, ovvero l’elettrocardiogramma, esame che evidenzia graficamente l’attività elettrica del cuore. Questo metodo diagnostico comporta l’applicazione di appostiti elettrodi in punti del corpo in cui il flusso del sangue è maggiormente percepibile, come ad esempio il torace, i polsi, le caviglie.
L’elettrocardiografo riceve gli impulsi degli elettrodi e genera l’elettrocardiogramma che il medico può interpretare per valutare le funzionalità del cuore.
La maggioranza dei medici specialisti in cardiologia a Bologna vi potrebbe confermare che il sintomo che più frequentemente riferiscono i pazienti è l’affaticamento. Dietro a questo senso di grande stanchezza e debolezza potrebbero celarsi problemi al sistema cardiocircolatorio.
Altri sintomi che si presentano spesso quando ci sono problemi a carico del muscolo cardiaco sono: