La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica, ne sono sconosciute le cause ma è presente una predisposizione genetica unita a fattori scatenanti quali stress e traumi. Si parla di patologia psicosomatica,cioè può aumentare o diminuire di intensità (intesa come quantità e gravità di sintomi) in base allo stress del paziente. Si manifesta come un’infiammazione cutanea che ha come conseguenza un ricambio molto accelerato delle cellule di cheratina.
Interessa principalmente la pelle, le unghie e le articolazioni.
Il 50% circa dei pazienti ADULTI affetti da psoriasi della cute presenta anche un interessamento delle unghie, scende invece al 10% l’affezione delle lamine nei bambini.
L’unghia affetta da psoriasi è un’unghia che presenta colore, consistenza, forma e crescita alterata ed oltre alla lamina può essere colpito anche il letto ungueale.
Presenta dei segni clinici tipici:
La psoriasi ungueale si associa frequentemente all’artropatia psoriasica, un tipo di psoriasi che attacca il tessuto delle articolazioni, spesso le due coesistono e la diagnosi a livello ungueale permette la scoperta delle lesioni articolari.
Una complicanza comune nella psoriasi delle mani e dei piedi è l’infiammazione e/o infezione dei tessuti che circondano l’unghia (perionissi o volgarmente giradito), conseguente alla maggior facilità dell’unghia alla sporcizia e ai microbi.
Il trattamento delle unghie affette da psoriasi è difficile, non si guarisce ma si può mantenere sotto controllo i sintomi attraverso applicazioni di farmaci localmente. Se l’interessamento è molto esteso esistono delle alternative farmacologiche per via orale.
Imprescindibile è la cura e la pulizia delle unghie, il taglio frequente e la fresatura per evitare che si ispessiscano.
La diagnosi differenziale è di fondamentale importanza perchè la presentazione clinica dell’unghia psoriasica è simile a quella di altre patologie che possono interessare le mani e i piedi.
In primis l’onicomicosi, spesso autodiagnosticata e trattata inutilmente con farmaci da banco. La presenza di micosi viene confermata da un esame micologico e deve essere sempre fatto in presenza di dubbio clinico. Le due patologie potrebbero coesistere e potrebbe essere necessario combattere su entrambi i fronti, per questo è importante la visita da un podologo/dermatologo per una diagnosi corretta.