E già, la pancetta! Morbida, rotonda, con i rotoli e magari dotata di maniglie. Si avvicina l’estate e il pensiero della nostra silhouette in costume da bagno già ci pressa.

Cosa si può fare per eliminare la pancia oltre ai soliti, scontati, odiati dieta e allenamento?

Che tipo di pancia hai?

Cominciamo innanzitutto col distinguere la pancetta delle donne con quella degli uomini.

Nella normalità il girovita femminile aumenta per il grasso che si accumula sotto la pelle (grasso sottocutaneo) nella parte superiore dei muscoli addominali. Si forma cosi la pancetta a morbidi rotolini.

Secondo le caratteristiche ormonali e costituzionali di ognuna, l’antiestetica pancia si associa poi in due tipiche configurazioni:

  • A pera: il grasso si dispone dalla vita in giù. Addome, fianchi, glutei, cosce fino alle caviglie;
  • A mela: il grasso si accumula sull’addome in profondità lasciando le gambe magre.

Gli uomini sviluppano invece una pancia rotonda, sporgente, dura al tatto. Questo perché il grasso si pone in profondità, sotto i muscoli, circondando gli organi (grasso viscerale).

Queste distinzioni non sono nette: ci sono donne (a mela) che sviluppano anche grasso viscerale e ci sono uomini che oltre al grasso profondo sono dotati di pannicoli adiposi sottocutanei.

Ridurre la pancia in maniera naturale

Diciamo subito che se si è affetti da grasso viscerale o sottocutaneo la strada per smaltirlo passa in primis attraverso l’applicazione d’idonee restrizioni alimentari e allenamento muscolare “brucia grasso”.

Per il grasso sottocutaneo (la pancetta) la medicina estetica offre diverse possibilità secondo le diverse situazioni, ma prima è necessario:

  • Regolare l’alimentazione: una corretta dieta proteica, con un elevato contenuto di aminoacidi essenziali e di alta qualità nutrizionale può determinare una riduzione del peso legato alla riduzione della massa grassa;
  • Esercizio fisico: prediligere un’attività aerobica in grado di avviare il processo che impiega il grasso (i lipidi) a scopo energetico. Individuando la frequenza cardiaca giusta per far utilizzare all’organismo la maggiore quantità di grassi, si possono avviare attività fisiche di vario tipo: camminata veloce (cardiowalking), bicicletta, nuoto. Per il tono dei muscoli addominali, invece, sono consigliati gli esercizi da palestra (ma anche a casa) crunch (alti, bassi, obliqui), plank.

Ridurre la pancia attraverso la chirurgia estetica

Questi sistemi possono essere già sufficienti se il girovita è in eccesso di qualche centimetro. Diversa la situazione se la pancetta è un po’ abbondante. In questi casi la medicina estetica può essere di grande aiuto. I trattamenti più in voga del momento sono:

  • Mini liposuzione (liposcultura): intervento estetico più adatto a eliminare i rotolini della pancetta. L’operazione, minimamente invasiva (si esegue in ambulatorio in poco tempo e in anestesia locale), permette di eliminare circa 200 gr. di grasso la volta;
  • Carbossiterapia: consiste in sedute di micro-iniezioni intradermiche localizzate di anidride carbonica a uso medicale. Si ottiene una vasodilatazione localizzata che aumenta la velocità del microcircolo, l’ossigenazione dei tessuti e ovviamente la lipolisi;
  • Iniezioni di fosfatidilcolina: infiltrazioni intradermiche o sottocutanee di questa sostanza (sciogli grasso);
  • Criolipolisi (coolsculpting): una fonte fredda sulla zona da trattare provoca il “congelamento” e quindi la distruzione delle cellule grasse;
  • Radiofrequenza: l’emissione di speciali onde radio, attraverso manipoli localizzati, attiva il microcircolo e il drenaggio linfatico con conseguente rimozione del grasso. Spesso è combinata con l’attivazione muscolare dinamica (DMA) che stimola il sistema muscolare e innesca un effetto rassodante dei tessuti. Il corpo si rimodella, il grasso localizzato si riduce, il microcircolo e l’ossigenazione migliorano;
  • SmoothShapes: Il trattamento sfrutta un’innovativa tecnologia che utilizza la luce dinamica di due diverse fonti laser per liquefare il grasso dei tessuti adiposi dilatati, stimolando il collagene indebolito, grazie ad un massaggio connettivale meccanico;
  • Cavitazione, o Liposcultura Ultrasonica Esterna: è anch’essa una tecnica non invasiva e non dolorosa che permette di ridurre il grasso in eccesso. Gli ultrasuoni a bassa frequenza rompono la membrana degli adipociti (cellule grasse) rimuovendo, quindi, il grasso, che è poi eliminato in modo naturale.

Dire addio all’odiata pancetta non è difficile! Fissa online o telefonicamente una visita con i nostri medici estetici specialisti.

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